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MESSAGGIO AI CONNAZIONALI

AMBASCIATA D’ITALIA A KIEV

MESSAGGIO AI CONNAZIONALI

L’Ambasciata d’Italia a Kiev resta pienamente operativa. Per rafforzare il supporto ai connazionali, sono state disposte, da domenica 13 febbraio, aperture straordinarie anche nel fine settimana per l’erogazione dei servizi consolari a beneficio degli italiani. In caso di necessità è comunque attivo un numero di emergenza dell’Ambasciata raggiungibile h 24 (+380 50 310 2111), che si aggiunge agli indirizzi di posta elettronica dei nostri uffici, costantemente monitorati.

In considerazione dell’attuale situazione, in stretto coordinamento con i partener UE e l’Unità di Crisi della Farnesina, è stato deciso in via precauzionale di invitare i connazionali a lasciare temporaneamente il paese con i mezzi commerciali disponibili. Si è altresì raccomandato di posticipare tutti i viaggi non essenziali in Ucraina.

Se presenti a qualsiasi titolo nel Paese, come già raccomandato nelle ultime settimane, i connazionali sono invitati a registrarsi sul sito dove siamo nel mondo e a scaricare la APP “Unità di Crisi”.

Attraverso tale prezioso strumento, ogni cittadino italiano, iscritto all’Anagrafe Italiana Residenti all’Estero (AIRE), oppure semplicemente di passaggio, può indicare l’ubicazione della propria residenza su una mappa, oltre che un numero di telefono d’emergenza e il contatto di una persona di fiducia.

Ciò consentirà all’Unità di Crisi di conoscere in tempo reale la posizione e la presenza dei connazionali nel Paese, facilitando le comunicazioni e le eventuali operazioni di assistenza in caso di necessità.

I profili social (Facebook, Twitter, Instagram) e il sito internet della Sede sono costantemente aggiornati. Nelle ultime settimane, in raccordo con la Farnesina, abbiamo provveduto a diffondere indicazioni a tutti gli italiani che si trovano in Ucraina, anche attraverso l’invio massivo di SMS sui dispositivi cellulari dei connazionali – e continueremo a farlo per comunicare in tempo reale qualsiasi aggiornamento relativo alle condizioni di sicurezza.

Nelle settimane scorse inoltre, in occasione di una missione di ricognizione guidata dall’Unità di Crisi, abbiamo incontrato la comunità italiana a Odessa e a Kharkiv, in prossimità del confine orientale, a riprova della costante attenzione dedicata dall’Ambasciata ai connazionali, specialmente in questo difficile frangente.

Nel rinnovare l’importanza di segnalare la propria presenza su “dove siamo nel mondo” e tramite l’APP “Unità di Crisi”, continueremo a profondere ogni sforzo a tutela degli interessi dei nostri connazionali, che possono sempre contare sul pieno supporto e sulla costante attenzione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale attraverso l’Ambasciata e l’Unità di Crisi.