Nell’ambito dell’impegno dell’Italia per la ricostruzione e il rafforzamento delle infrastrutture energetiche dell’Ucraina, l’Ambasciatore Carlo Formosa ha incontrato il CEO dell’azienda Ukrhydroenergo, Ihor Syrota, per discutere del contributo italiano al ripristino delle infrastrutture idroelettriche colpite dagli attacchi missilistici russi. Tra gli argomenti in agenda, il progetto congiunto tra l’Italia e la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) per finanziare con 200 milioni di euro la riparazione delle centrali idroelettriche danneggiate. “Il nostro sostegno all’Ucraina punta ad un impegno concreto per garantire la resilienza e la sicurezza energetica del Paese”, ha sottolineato il Capo Missione. “L’Italia è pronta a contribuire in modo decisivo alla ripresa delle capacità generative del settore idroelettrico ucraino, offrendo una spinta significativa alla ricostruzione complessiva del Paese”.