Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

MESSAGGIO AI CONNAZIONALI DEL 21 FEBBRAIO 2022

MESSAGGIO AI CONNAZIONALI

L’Ambasciata d’Italia a Kiev rimane pienamente operativa a Kiev e segue assiduamente l’evolversi della situazione in Ucraina a tutela dell’incolumità e della sicurezza dei connazionali.

Dallo scorso 12 febbraio è stato deciso, a scopo precauzionale, di consigliare alla comunità italiana in Ucraina di lasciare temporaneamente il Paese e di raccomandare di posticipare tutti i viaggi verso l’Ucraina e di mantenersi costantemente aggiornati sui mezzi d’informazione e sul sito Viaggiare Sicuri.

A causa di eventuali rapidi sviluppi della situazione, a quanti fossero tuttora presenti è ribadito l’invito a lasciare il Paese con i mezzi commerciali al momento disponibili e a seguire tutte le indicazioni delle Autorità locali.

Ai connazionali che dovessero comunque decidere di non lasciare il Paese, si raccomanda di usare la massima prudenza, di assicurarsi di avere documenti d’identità validi ed aggiornati e si suggerisce, a titolo precauzionale, di valutare l’opportunità di predisporre alcune scorte di acqua, cibo e vestiti caldi e di carburante per le auto.

A coloro che a qualsiasi titolo dovessero trovarsi in Ucraina si rinnova – come già fatto nelle ultime settimane – l’invito a registrarsi sul sito Dove Siamo nel Mondo con la nuova funzione di geolocalizzazione, indicando su mappa la propria abitazione e fornendo un recapito d’emergenza.

Si ricorda che, in caso di necessità, l’Ambasciata d’Italia a Kiev è operativa e raggiungibile al numero di emergenza: +380 50 310 2111, che i profili social (Facebook, Twitter, Instagram) e il sito internet della Sede sono costantemente aggiornati e che gli Uffici restano raggiungibili ai consueti recapiti.

Continueremo a profondere ogni sforzo a tutela degli interessi dei nostri connazionali. Potete contare sul pieno supporto e sulla costante attenzione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso l’Ambasciata e l’Unità di Crisi.

Kiev, 21.02.2022