L’Istituto Italiano di Cultura a Kiev ha patrocinato un concerto di musica barocca, che ha visto l’esecuzione del Gloria di Antonio Vivaldi nel pomeriggio del 30 settembre. A fare da sede alle note del genio del barocco italiano è stata la bellissima Chiesa ortodossa di Sant’Andrea, anch’essa frutto dell’arte barocca italiana, progettata dall’architetto Bartolomeo Rastrelli. L’evento ha visto la partecipazione dell’Ensemble “The Kyiv Baroque Consort”, con la direzione del Maestro Nancy Milesis Romano.
L’attività di promozione culturale della diplomazia italiana non si è tuttavia fermata qui. In occasione della Giornata Internazionale della Musica (sabato 1° ottobre), l’Ambasciata e l’Istituto di Cultura hanno organizzato due concerti – presso il Teatro Nazionale dell’Opera di Leopoli e la Filarmonica Nazionale di Ucraina – in cui si è esibito il noto chitarrista italiano Simone Onnis. Il Maestro ha eseguito alcuni brani di Carlo Domeniconi, Francisco Tarrega, Mauro Giuliani, tra gli autori più apprezzati del repertorio chitarristico.
A conclusione degli eventi, l’Ambasciatore Zazo ha commentato: “La musica si conferma uno straordinario veicolo di pace e di vicinanza fra i nostri due popoli. Ringrazio il Direttore dell’Istituto italiano di Cultura Edoardo Crisafulli ed il Maestro Onnis per la loro disponibilità e l’entusiasmo, il direttore del Teatro Nazionale dell’Opera di Leopoli e il direttore della Filarmonica di Kiev per la loro preziosa ospitalità e collaborazione. Sono fiero del fatto che l’Italia, nonostante il terribile conflitto , sia tutt’ora presente con un suo avamposto culturale in Ucraina, nazione che ritiene l’arte essenziale in tutte le sue manifestazioni, non solo in quanto «forma spirituale» di svago e intrattenimento, ma anche come canale per la tutela della sua identità europea.”