Il 16 dicembre viene celebrato l’inizio dell’avventura italiana nello spazio, intrapreso con il lancio nel 1964 del satellite S. Marco 1, grazie al quale l’Italia è divenuto il terzo paese, dopo Stati Uniti ed Unione Sovietica, a mettere in orbita un satellite artificiale interamente realizzato a livello nazionale.
Attraverso un impegno istituzionale ed industriale significativo, l’Italia ha acquisito nel tempo posizioni di leadership nel settore a livello globale, annoverandosi tra le pochissime Nazioni al mondo che dispongono di una filiera spaziale completa di prodotti e competenze.
La leadership italiana fa leva sulle capacità sviluppate dai diversi attori del comparto (enti di ricerca, università e filiera industriale) e su un ampio spettro di tecnologie abilitanti, che vanno dalla manifattura di sistemi (satelliti, lanciatori, infrastrutture abitate, ecc.) alla gestione operativa dei centri spaziali, fino alla fornitura di servizi in diversi ambiti della società civile (sicurezza, monitoraggio ambientale, trasporti, telecomunicazioni, scienza, controllo infrastrutture critiche, ecc.).
Un’eccellenza testimoniata anche dalla Missione Artemis 1, avviata il 16 novembre scorso, per porre le basi delle future missioni del Progetto Artemis per il ritorno dell’uomo sulla Luna e per l’esplorazione di Marte. Grazie alle sue capacità tecnologiche, l’Italia ha partecipato alla missione fornendo il satellite Argomoon, unico satellite europeo ad andare in orbita lunare con Artemis 1, e con un contributo fondamentale allo sviluppo della navicella Orion, ritornata con successo sulla Terra il 12 dicembre dopo 24 giorni nello Spazio.
In tale ambito, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale è impegnato a sostenere l’internazionalizzazione delle imprese nazionali attive nel settore tramite le numerose iniziative realizzate dalla propria rete diplomatico-consolare in occasione della Giornata Nazionale dello Spazio, in stretto coordinamento con i principali attori istituzionali e privati del settore, a partire dall’Agenzia spaziale italiana. Quest’anno, in aggiunta a decine di eventi, conferenze, concorsi e iniziative promozionali, oltre 50 Sedi esibiranno la mostra “Looking Beyond”, promossa dalla Farnesina in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e Telespazio/e-GEOS e a cura di Filippo Maggia.