“Quest’anno l’Italian Design Day si svolge in un momento molto difficile per il popolo ucraino. Ho fortemente voluto – in accordo e stretta sinergia con tutti gli uffici di questa Ambasciata, con l’Istituto Italiano di Cultura e con l’Agenzia ICE – che la settima edizione di questa iniziativa avesse luogo anche da noi, nonostante tutto, per testimoniare la nostra vicinanza alla nazione ucraina. Ci uniremo dunque alla comunità mondiale che il 9 marzo racconta la straordinaria storia della creatività italiana. Abbiamo declinato il tema di quest’anno – l’illuminazione – in maniera tale da renderlo attinente alla realtà di un Paese in guerra, che lotta per la libertà: ovvero l’illuminazione efficiente e sostenibile. Il nostro IDD intrepreta il tema dell’illuminazione coniugando impatto estetico, risparmio energetico e sostenibilità ambientale.” Così ha esordito l’Ambasciatore Pierfrancesco Zazo sull’importante rassegna che ogni anno crea una comunità virtuale, in tutto il mondo, di appassionati al design. “Siamo rimasti tutti colpiti dalla straordinaria capacità e resilienza degli ucraini nell’affrontare l’emergenza derivante dagli attacchi alle infrastrutture energetiche. Crediamo che nel prossimo futuro la creatività italiana, unita alla preparazione tecnica e scientifica degli ucraini, possa creare ambienti nuovi e sostenibili per le nuove generazioni in un’Ucraina illuminata non solo di energia ma anche di libertà”, ha concluso l’Ambasciatore Zazo.
Il 9 marzo 2023 alle 16:00, presso la Dom Aktera (Yaroslaviv Val, 7) e in contemporanea presso il Politecnico di Leopoli, si svolge l’Italian Design Day (IDD), rassegna tematica annuale lanciata nel 2017 dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con il Ministero della Cultura italiana. Ogni anno l’IDD presenta un ricco programma di eventi organizzati dalla nostra rete estera: le Ambasciate, gli Istituti Italiani di Cultura, gli uffici dell’ICE all’estero, in cooperazione con i partner locali in centinaia di Paesi.
A Leopoli, l’Ambasciata d’Italia in Ucraina, l’Agenzia ICE e l’Istituto di Cultura Italiana hanno organizzato un webinar in collaborazione con il Politecnico di Lviv e con la partecipazione dell’architetto e designer italiano Alessandro Colombo: una conversazione sul tema dell’IDD 2023 coinvolgerà accademici, professionisti di settore e studenti universitari di materie tecniche e design. La conversazione sarà moderata da Yulian Chaplinskiy, architetto, urbanista, personaggio pubblico e politico ucraino. Previsti altri eventi, sia a Kiev che a Leopoli. Si esibirà il gruppo musicale “Shadow Theatre” e vi sarà una mostra dell’artista ucraino Oleksandr Klymenko.
Alessandro Colombo ha ricevuto numerosi premi, insegna ai Politecnici di Milano e Torino, e dal 2016 è Ambasciatore dell’IDD. Parlerà sul tema “Illuminazione efficiente e sostenibile”. “Quando una luce si accende, una casa prende vita. Spesso l’oggetto che illumina i nostri ambienti è una lampada del design italiano. Moltissime le tipologie che hanno ottenuto importanti premi, come il compasso d’Oro, così come il favore di un vasto pubblico, in tutto il mondo. Le lampade italiane – da tavolo, da sospensione, da terra – anche a decenni di distanza dalla loro concezione, continuano a portare nelle nostre case la qualità dello loro luce e la bellezza della loro forma. E’ questa una sostenibilità che viene da lontano, che coniuga la forma della luce, cioè la bellezza degli oggetti, con la qualità della luce, cioè la tecnologia, che non smette mai di migliorare e ottimizzare l’utilizzo dell’energia.”
La Dom Aktera è stata decorata dall’architetto e designer italiano Emilio (Elia) Sala, coautore e amico di Vladyslav Horodetskyi. Nel “portfolio creativo” di Sala ci sono le decorazioni di alcuni degli edifici più famosi che animano il cityscape di Kyiv: la Casa delle Chimere, la Banca Nazionale dell’Ucraina, la Chiesa di S. Nicholas, il Museo Nazionale d’Arte dell’Ucraina, l’Opera Nazionale dell’Ucraina, l’Istituto Politecnico di Kyiv.
L’Università Nazionale “Politecnico di Lviv” è una delle più antiche istituzioni di istruzione superiore tecnica in Ucraina e nell’Europa orientale. È stata fondata nel 1816. L’università è composta da 17 Istituti e più di 100 Dipartimenti.